Oasi naturalistica di Cà di Mezzo

Se ami la natura e la quiete, sia d’estate che d’inverno,  l’oasi naturalistica di Ca’ di Mezzo nel comune di Codevigo  è una tappa obbligatoria per te. Potrai trascorrere ore all’aria aperta, in compagnia del verde delle piante e dei tanti animali che trovano il loro ambiente naturale in in questa zona umida della Saccisica a metà strada tra Padova e Chioggia.

L’area umida copre una superficie di oltre 30 ettari e con l’inserimento di molte specie vegetali autoctone idrofile, arbusti ed alberi è divenuta progressivamente un oasi naturalistica di grande pregio, visitata ogni anno da migliaia di persone da tutto il mondo. Presso il centro visite, il Consorzio di Bonifica Adige Euganeo in collaborazione con Legambiente di Piove di Sacco assicura la divulgazione tecnica, scientifica, ambientalistica ed alcune manutenzioni all’area.

Il fenomeno della fitodepurazione a Cà di Mezzo

l’Oasi di Cà di Mezzo è stata realizzata dal Consorzio di Bonifica Adige – Bacchiglione, ora Adige Euganeo, per depurare le acque reflue attraverso la fitodepurazione. Non è quindi un’area creatasi naturalmente nel tempo, ma creata dall’uomo.

L’area occupa una superficie principalmente agricola, caratterizzata precedentemente da bassa redditività, a causa della peculiare mancanza di scoli e quindi soggetta spesso ad allagamenti. Grazie ad un finanziamento di circa 1 miliardo di lire dell’epoca (1999) della Regione Veneto, il Consorzio di Bonifica ha potuto realizzare questa area umida, con la finalità di attuare sia processi di fitodepurazione della acque di scolo del canale consorziale “Altipiano”,  sia di dotare l’area di capacità di scolo, a salvaguardia delle aree agricole circostanti.

L’area è stata la prima e la più grande d’Italia ed è stata ideata dal Consorzio e progettata con il supporto del L.A.S.A. dell’Università di Padova che ne continua il monitoraggio della qualità delle acque ed ambientale.

La Fitodepurazione, che significa “depurazione delle acque per mezzo delle piante”, è caratterizzata da un trattamento biologico nel quale le piante depurano per azione dei batteri che stanno sulle radici.

L’Oasi di Cà di Mezzo raccoglie le acque del canale Altopiano e toglie circa la metà dell’azoto, del fosforo e dei solidi sospesi prima che siano immesse nella laguna di Venezia, contribuendo ad un sostanziale disinquinamento della stessa. E’ collocata nel territorio del Comune di Codevigo e confina con il Comune di Chioggia. Il ripristino dell’ambiente ha consentito l’insediamento e la riproduzione dell’avifauna, il ripopolamento e la protezione della fauna migratoria e stanziale.

Qui vengono a svezzarsi e a nidificare molte specie: l’airone bianco maggiore, il cavaliere d’Italia, il cormorano, il falco di palude, la folaga, la gallinella d’acqua, la garzetta, il germano reale, il martin pescatore, lo svasso maggiore.

Visitare l’Oasi di Cà di Mezzo

L’oasi naturalistica di Ca’ di Mezzo è sempre accessibile durante tutta la settimana e non c’è un biglietto d’entrata vero e proprio. Per organizzare visite guidate (contributo di 2,50€ per gruppi di 25-30 persone) e attività nell’area per gruppi si consiglia di contattare il circolo Legambiente di Piove di sacco via email

Orario invernale:
Aperture domenicali: ottobre ore 1500-1830, novembre ore 1430-18.00, dicembre ore 1400-1700. Da domenica 20 dicembre e per tutto gennaio non ci saranno aperture domenicali.

Orario estivo:
Da febbraio a luglio l’apertura domenicale è prevista anche al mattino dalle 930 alle 1200 mentre al pomeriggio: febbraio 1400-1700, marzo 1430- 1800, aprile maggio giugno e luglio 1500-1830.

Itinerari a Ca’ di Mezzo

Alla nostra sezione itinerari della Saccisica potrai trovare 6 itinerari in formato GPX per navigatori satellitari e app mobili. Per questo ti offriamo un suggestivo itinerario per scoprire l’area sud della Saccisica, tra valli, barene, laguna.

• Itinerario “Saccisica Umida” in formato GPX per Navigatori e App mobili

#Oasicadimezzo su Instagram